SCAFATI. Emergenza ambientale canale S.Tommaso. Paolino: ‘Inizio dei lavori del collettore sub 1 previsti per il 5 agosto. Una prima risposta. Manteniamo alta la guardia’.

SCAFATI. Emergenza ambientale canale S.Tommaso. Paolino: Inizio dei lavori del collettore sub 1 previsti per il 5 agosto. Una prima risposta. Manteniamo alta la guardia.

“A seguito della marcia per il canale San Tommaso, alla quale ho partecipato con l’ intenzione di raccogliere quante più testimonianze del grave disagio in cui versano i cittadini, ho intrapreso una serie di iniziative volte a sollecitare l’inizio dei lavori del sub collettore 1. Tra queste, un’interrogazione diretta all’assessore regionale all’Ambiente Fulvio Bonavitacola, in cui ho chiesto tempi e modalitá dell’inizio dei lavori e le numerose richieste rivolte ad Arcadis per la convocazione di un tavolo tecnico costituito dai comitati organizzatori della marcia e dall’impresa vincitrice dell’appalto, tavolo che oggi non sembra più imminente, alla luce della consegna dei lavori prevista per il 5 agosto.
Con determinazione del Direttore generale di Arcadis n.326 del 28 luglio, infatti, è stata approvata la progettazione esecutiva relativa all’intervento ‘Completamento e riabilitazione idraulica del collettore comprensoriale sub 1 (I e II lotto). Tale determinazione è pubblicata anche sul sito dell’agenzia.
L’intervento in questione consiste nella realizzazione ex novo e riabilitazione idraulica di tratti di collettori per recapitare i reflui delle fognature esistenti e future dei comuni di Scafati, Pompei, Corbara, parte di Angri (70%), parte di S.Egidio Montalbino (30%) e convogliarli nell’impianto di depurazione di Scafati.
Una prima risposta, questa, alla grave emergenza ambientale cui sono sottoposti i residenti della zona e che perdura da ormai troppo tempo. Sul tema ambientale ed in particolare sulla prosecuzione dei lavori manterremo alta la guardia e sará nostro impegno monitorare, con interrogazioni e incontri con il soggetto attuatuare, l’assoluto rispetto del crono-programma dei lavori, interfacciandoci al contempo con le associazioni di zona”.