AEROPORTO DI CAPODICHINO. Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane sequestrano coralli in arrivo da Cuba.

AEROPORTO DI CAPODICHINO. Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane sequestrano coralli in arrivo da Cuba.

I finanzieri della Compagnia di Capodichino e i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli -1 SOT Napoli Capodichino, nell’ambito delle quotidiane attività di contrasto ai traffici illeciti, hanno individuato una cittadina italiana proveniente da Cuba che introduceva, in territorio nazionale, 40 specie di corallo, in assenza delle autorizzazioni e della documentazione previste dalla Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione (CITES).

In particolare, gli operatori hanno sottoposto a controllo il bagaglio nella disponibilità della passeggera, rinvenendo i suddetti coralli, risultati appartenere, all’esito della perizia effettuata, all’ordine “Scleractinia Bourne” inserito nell’appendice II della predetta Convenzione e nell’allegato B del Reg.CE n. 338/97.

I coralli sono stati sottoposti a sequestro e nei confronti della passeggera è stata irrogata la sanzione pecuniaria da 3.000 a 15.000 euro, prevista dall’art. 2, comma 3, della Legge 7 febbraio 1992, n. 150.