«Oggi celebriamo i 79 anni della nostra Repubblica». Con queste parole la sindaca di Avellino, Laura Nargi, ha aperto il suo messaggio in occasione del 2 Giugno, Festa della Repubblica Italiana. Un giorno di memoria e orgoglio, ma anche un invito a riflettere sul valore dell’identità nazionale e dei principi democratici.
Nel suo intervento pubblicato sui social la prima cittadina ha ricordato il significato storico del referendum del 1946, sottolineando il ruolo decisivo delle donne che, per la prima volta, si recarono alle urne con coraggio e speranza. «Scelsero un’Italia libera, democratica e fondata sui valori della Costituzione» ha scritto, richiamando il senso profondo di quella scelta collettiva.
La sindaca ha poi evidenziato l’importanza dell’unità nazionale, della forza delle istituzioni e della partecipazione civica, definendo il 2 Giugno un giorno di festa per tutte e tutti noi, per chi crede nel rispetto delle regole repubblicane e nella coesione del Paese.
Il Tricolore che oggi sventola sotto un cielo libero da nubi è il simbolo di un’Italia che ha saputo rialzarsi, costruire, innovare. Ma è anche il segno tangibile di un impegno quotidiano che si rinnova nelle comunità, nelle scuole, nei luoghi di lavoro, nei nostri quartieri.
Infine un messaggio rivolto a tutte le realtà del territorio: ad Avellino, come in ogni angolo d’Italia, il 2 Giugno è un invito a sentirsi parte di una storia comune, di una grande comunità che deve essere sempre protagonista del futuro del Paese.
«Viva l’Italia, viva la Repubblica, viva il 2 Giugno!» ha concluso Laura Nargi. 
