SOMMA VESUVIANA. ‘E LENZOLE: ‘A VOCE D’ ‘A GGENTE”, manifestazione socio-culturale-espositiva-musicale,

SOMMA VESUVIANA. ‘E LENZOLE: ‘A VOCE D’ ‘A GGENTE, manifestazione socio culturale espositiva musicale,

Nell’Ambito delle Festività Natalizie promosse per la Città di Somma Vesuviana, secondo un’idea-progetto di Biagio Esposito, Presidente dell’Accademia Vesuviana di Tradizioni Etnostoriche, è stata organizzata una manifestazione socio-culturale-espositiva-musicale, cui hanno aderito: il Comune di Somma Vesuviana, La Casa delle Lucerne, il Museo Etnostorico delle Genti Campane, la Fondazione Aurelio Rigoli-Centro Internazionale di Etnostoria e che ha meritato gli auspici della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio. Come teatro degli eventi è stato scelto il quartiere del Casamale, cuore del centro storico della Città, che si propone come autentico scenario presepiale e che, per le sue attrattive, merita di essere tutelato e riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità. L’iniziativa, cosi come organicamente articolata, è proposta con il titolo: ‘E LENZOLE: ‘A VOCE D’ ‘A GGENTE “Le Lenzuola: La Voce Della Gente” Il riferimento è palesemente rivolto alle lenzuola, che conoscono la storia più intima e familiare di tutti coloro che, da quelle, sono accolti dalla nascita, lungo tutti gli attraversamenti dell’esistenza, fino all’uscita dal mondo. Dodici lenzuola d’alto pregio perché d’epoca, custodite gelosamente da varie generazioni che hanno ereditato in successione un corredo nuziale del 1788 e l’hanno conservato intatto, sono state donate al Museo Etnostorico dalla Signora Anna De Stefano, la quale ha consentito che i preziosi tessuti borbonici venissero dipinti da altrettanti forti artisti contemporanei: Maurizio Barraco – Rosanna Decicco – Giuseppe De Michele – Denico Di Stefano – Gaetano Fiore – Francesco Giordano – Marisa Lo Sapio – Claudia Mazzitelli – Enrico Moleti – Linda Paoli – Edouardo Rossi – Anna Ruggiero Le scene rappresentano problematiche e condizioni esistenziali del nostro tempo: saranno esposte come “stese” per asciugarsi tra balconi opposti e, idealmente, offerte a Gesù Bambino in segno di devozione e preghiera d’intervento divino per la soluzione dei drammi che affliggono l’umanità nel nostro tempo dell’incertezza. Il giorno 25 dicembre 2017, alle ore 16.30 si darà l’avvio alla manifestazione, con gli interventi del Dott. Salvatore Di Sarno, Sindaco della Città, ing. Arcangelo Rianna – dott. Salvatore Barra – dr. Biagio Esposito e del Prof. Angelo Calabrese, che presenterà l’evento e indicherà i percorsi dei momenti espositivi e canori che si susseguiranno in itinere. Al momento espositivo seguiranno danze e canti popolari secondo la tradizione Sommese e saranno presentati cinque canti nuovi con testi di Angelo Calabrese e musica di Peppe Licciardi e Antonio Iovino. Lo spettacolo canoro sarà animato dal gruppo La Tamorra e dalle canzoni della incomparabile Consiglia Licciardi. Altre interessanti iniziative verranno proposte durante le festività natalizie, secondo il calendario dell’Accademia Vesuviana di Tradizioni Etnostoriche.