Preoccupano le condizioni di salute di Silvio Berlusconi. Pronta la sala operatoria

Preoccupano le condizioni di salute di Silvio Berlusconi. Pronta la sala operatoria

Silvio Berlusconi, da domenica sera ha avuto uno scompenso cardiaco, e da martedì è ricoverato al San Raffaele di Milano. L’ipotesi che l’ex cavaliere debba subire un intervento al cuore non è inverosimile da un punto di vista clinico. In ospedale, intanto, continuano le visite di familiari e dei più stretti collaboratori come l’avvocato Niccolò Ghedini, che è arrivato in via Olgettina per incontrare l’ex premier. Ghedini già mercoledì era rimasto nella stanza di Berlusconi – una suite privata che occupa buona parte del sesto piano del padiglione D del San Raffaele – per tutta la mattina, insieme con la compagna del leader di Forza Italia, Francesca Pascale, e la primogenita Marina, che è tornata dal padre verso le 12.30 e, prima di raggiungere la suite al sesto piano dove è ricoverato, ha sottolineato che “sta bene, proseguono gli accertamenti”.

Questa volta il problema è il malfunzionamento di una valvola cardiaca, che impedisce al cuore di pompare il sangue in maniera adeguata. Un vizio valvolare riscontrato dopo i nuovi esami ai quali Berlusconi è stato sottoposto nella tarda mattinata di ieri. E che, secondo i medici, «può essere la causa del grave episodio di scompenso cardiaco che il presidente ha avuto domenica sera». Un episodio in principio minimizzato anche da un comunicato di Forza Italia