Mercogliano: addio alla funicolare

Mercogliano: addio alla funicolare

Mercogliano: addio alla funicolare«Funicolare? Non c’è più speranza che sia riaperta. L’impianto è stato definitivamente abbandonato». E’ la conclusione del consigliere comunale di opposizione Nicola Sampietro.
Ma andiamo per ordine. Mentre si attende l’avvio del progetto per i lavori di restauro della Porta dei Santi, uno dei luoghi simbolo di Capocastello, varco di ingresso antico al centro storico, il capogruppo di opposizione di Patto per Mercogliano lancia un monito all’amministrazione: «C’ è c’è sempre la speranza che qualcuno rinsavisca e questa volta, a differenza delle altre, si possa lavorare bene, nel senso che l’intervento venga fatto a regola d’arte. Il che dovrebbe essere nella normalità ma non qui a Mercogliano dove i lavori pubblici non vanno mai a buon fine, nel senso sono fatti male».
Del resto per Sampietro potrebbe essere un intervento importante che però non sarebbe sufficiente come dice il sindaco a una valorizzazione del territorio dal punto di vista del turismo.
«E’ stata una estate anonima questa, senza nessun appuntamento di una certa rilevanza, tranne le feste patronali e Castellarte, organizzate dai comitati locali con un piccolo aiuto del comune. Siamo stati inoltre estromessi dall’iniziativa Musica in Irpinia organizzata dalla comunità benedettina e dal comuni di Summonte.
L’amministrazione è assente sulle cose importanti – osserva Sampietro: come opposizione avevamo proposto un accordo di programma per il rilancio di Montevergine e dunque per la riapertura della Funicolare.
L’impianto, così come aveva detto anche l’assessore regionale ai trasporti Sergio Vetrella, risulta utile solo se è necessario. Altrimenti non ci saranno mai i soldi per farlo funzionare. Non può essere utilizzato solo per trasportare i fedeli al Santuario.
Dunque la nostra idea era di valorizzare tutto il territorio del Partenio con la collaborazione di Soprintendenza, Ente Parco, Provincia, Regione, i vari comuni della zona». Era questa l’idea per salvare la Funicolare.
«Chiaramente, come sempre accade – continua il capogruppo del Pdl – la maggioranza non ha prestato attenzione a questa nostra proposta, ed ora la Funicolare resterà chiusa. La linea elettrica è fuori uso perché è stato trafugato tutto il rame per un valore di centinaia di migliaia di euro.
Serve inoltre qualche milione di euro per la messa in sicurezza di tutto l’impianto per cui è necessaria una revisione completa per passare il collaudo così come vuole la legge. Intanto dall’amministrazione è stato messo a disposizione dei turisti un servizio sostitutivo ridicolo: una navetta che è in grado di trasportare circa dieci persone per volta. Assolutamente insufficiente quindi rispetto alle necessità dell’utenza.
Proprio ridosso del Ferragosto molte persone sono rimaste appiedate – io stesso – e dunque l’amministrazione ha sostituito le navette con i pullman. E’ un sintomo dell’approssimazione con la quale vengono prese le decisioni.
Ed ora – conclude Sampietro – questo intervento spot alla porta dei Santi che non ha alcun rilievo in un contesto completamente degradato».