Inaugurazione della Mostra d’Arte “Nel Segno della Luce, Aspettando il Giubileo 2025” durante il Premio Cimitile

Inaugurazione della Mostra dArte Nel Segno della Luce, Aspettando il Giubileo 2025 durante il Premio Cimitile

Si è tenuta l’8 giugno, in concomitanza con il Premio Cimitile, l’inaugurazione della mostra d’arte “Nel Segno della Luce, Aspettando il Giubileo 2025”. La mostra è curata da Giuseppe Bacci, rinomato esperto d’arte e direttore di due importanti musei in Abruzzo e Marche.

L’esposizione vede la partecipazione di artisti nazionali ed internazionali, tra cui spiccano i nomi di due artisti campani: Giovanna Lettieri e un pittore di Scafati. La mostra è ospitata nella suggestiva Basilica di Santo Stefano e rimarrà aperta al pubblico dall’8 al 15 giugno, giorno di chiusura del Premio Cimitile.

All’inaugurazione erano presenti numerose autorità civili e religiose, tra cui il Cardinale Sepe, che ha sottolineato l’importanza della luce come simbolo di speranza e rinascita in un periodo storico segnato da conflitti, tensioni e incertezze. Ogni artista ha interpretato la luce come simbolo di speranza per costruire un mondo migliore.

Giovanna Lettieri partecipa alla mostra con l’opera “INSOMNIA”, un acrilico su tela di 80×80 cm, realizzato a Napoli nel 2024. La luce, tema centrale della mostra e del Premio Cimitile, è un elemento ricorrente nelle opere degli artisti partecipanti, rappresentando un faro di speranza e rinascita.

Biografia di Giovanna Lettieri

Giovanna Lettieri nasce a San Paolo Bel Sito (NA) nel 1978. La sua intensa passione per l’arte la spinge a iscriversi all’Accademia di Belle Arti di Napoli, dopo aver conseguito la maturità classica al liceo Carducci di Nola. Inizia il suo percorso artistico studiando i grandi pittori del Quattrocento, Cinquecento e Seicento, approfondendo non solo la figura ma anche la cromaticità.

Sperimentando varie tecniche artistiche, Giovanna si dedica maggiormente alla pittura a olio e acrilica, lasciando spazio al cromatismo di un universo onirico e surreale. Vanta numerose mostre collettive in Italia e all’estero, tra cui la Biennale di Barcellona, la Biennale di Budapest, e la Biennale Internazionale di Mantova, curate da Philippe Daverio e Vittorio Sgarbi.

Tra le sue opere permanenti in vari enti istituzionali, si segnalano quelle al museo civico di Roccarainola (NA), alla chiesa di San Giovanni Battista Roccarainola, al Circolo Ilva di Bagnoli, e in numerose caserme e istituzioni militari. Giovanna Lettieri ha anche partecipato a diverse trasmissioni radiofoniche e web, e le sue opere sono state recensite su riviste di arte come EXPOART e ART NOW.

Nel 2020, Giovanna inizia un nuovo percorso artistico esplorando diverse tipologie d’arte contemporanea, dal figurativo al concettuale. Pubblica il libro di fiabe “Le Storie di Noc …e il Folletto Scansafossi” e partecipa a produzioni cinematografiche come il cortometraggio “I COLORI DELLA MIA VITA” e il trailer “Le Storie di Noc”.

L’8 marzo 2023 si tiene la sua mostra personale dedicata a Sofia Loren, presentata dal critico d’arte Giorgio Vulcano, al Museo Multimediale del Partenio di Roccarainola. Nel luglio dello stesso anno, Giovanna presenta alcune opere del ciclo “SOFIA LOREN” al concorso Miss Italia Campania.

La mostra “Nel Segno della Luce” rappresenta una tappa importante nel percorso artistico di Giovanna Lettieri, confermando il suo impegno nel trasmettere messaggi di speranza e rinascita attraverso l’arte.

Inaugurazione della Mostra dArte Nel Segno della Luce, Aspettando il Giubileo 2025 durante il Premio Cimitile Inaugurazione della Mostra dArte Nel Segno della Luce, Aspettando il Giubileo 2025 durante il Premio Cimitile Inaugurazione della Mostra dArte Nel Segno della Luce, Aspettando il Giubileo 2025 durante il Premio Cimitile Inaugurazione della Mostra dArte Nel Segno della Luce, Aspettando il Giubileo 2025 durante il Premio Cimitile Inaugurazione della Mostra dArte Nel Segno della Luce, Aspettando il Giubileo 2025 durante il Premio Cimitile Inaugurazione della Mostra dArte Nel Segno della Luce, Aspettando il Giubileo 2025 durante il Premio Cimitile