Il fumetto Nero Acciaio arriva alla Federico II di Napoli e all’openLAB ARCI di Baronissi

Il fumetto Nero Acciaio arriva alla Federico II di Napoli e allopenLAB ARCI di Baronissi

Non si fermano le presentazioni del fumetto “Nero Acciaio” (Les Flaneurs Edizioni), scritto da Davide Bottiglieri e disegnato da Salvatore Parola. Dopo la mostra e la presentazione presso l’Istituto Statale Alfano I di Salerno, il graphic novel farà tappa prima a Napoli e poi a Baronissi.

Location d’eccezione per la presentazione nel capoluogo di regione, con il fumetto presentato ed esposto con diverse installazioni all’interno del laboratorio ecologista autogestito ClimaX in via Mezzocannone 2, all’interno della sede centrale dell’Università degli Studi Federico II. L’evento è previsto alle ore 16.30. Presenti Lorenzo Forte (presidente dell’Associazione Salute e Vita), Paolo Fierro (vice-presidente dell’associazione Medicina Democratica), Enzo Tosti (rappresentante Stop Biocidio), Fabio Torluccio (avvocato), Anna Risi (portavoce Associazione Salute e Vita) e gli autori dell’opera. Modera Davide Dioguardi.

All’evento di Napoli seguirà una presentazione a Baronissi, prevista sabato 7 ottobre, alle ore 17.30, presso il circolo ARCI operLAB, in Via Maiorino, 3, 84081 Baronissi (SA). Presenti Lorenzo Forte (presidente dell’Associazione Salute e Vita), Anna Risi (portavoce associazione Salute e Vita), Davide Bottiglieri (sceneggiatore), Stefano Greco (rappresentante Circolo ARCI openLAB) e Vincenzo Landi (rappresentante Associazione Fare Fisciano).

Modera il presidente di openLAB ARCI Lucio Schiavone.

Nero Acciaio è un fumetto che nasce da un progetto di sensibilizzazione promosso dall’Associazione Salute e Vita, in collaborazione con CSV – Sodalis, con lo scopo di accendere i riflettori sulle dinamiche illecite che contraddistinguono i disastri ambientali causati dalle macchinazioni criminose di imprese disseminate sull’intero territorio nazionale. La storia è narrata con la giusta crudezza, atta a rendere giustizia al dramma vissuto da famiglie e operai, costretti a lottare spesso contro istituzioni inadempienti. Nero Acciaio, opera pubblicata dalla nota casa editrice Les Flaneurs Edizioni nel giugno 2023, pone l’attenzione su tre aspetti: l’importanza della partecipazione della cittadinanza e lo scopo dell’associazionismo, l’infame dicotomia tra diritto alla salute e diritto al lavoro, le intrappolanti maglie legali che non sempre assicurano la giustizia. L’espediente narrativo crea una formula di facile fruizione e digestione di tematiche altrimenti pesanti e “di nicchia”. Il media fumetto assicura una transgenerazionalità al lavoro realizzato, necessaria per la massima diffusione di un’opera di denuncia.

Di seguito la sinossi: Luciano si sveglia di soprassalto a causa della puzza degli scarichi dell’acciaieria che ogni giorno appesta la città. La situazione è diventata intollerabile e i cittadini, stanchi di piangere le morti dei loro affetti e di assistere all’inadempienza delle istituzioni, decidono di istituire un’associazione e dar battaglia al mostro. Alla lotta in tribunale prende parte Vincenzo, giovane avvocato idealista che, al contrario del padre, non si lascia intimorire dall’apparente immunità del “Padrone” della fabbrica. Per puro caso, Alessandro, operaio dell’acciaieria, intercetta una conversazione del suo datore di lavoro e inizia una lotta interna per smuovere le coscienze dei suoi colleghi, bloccati dal ricatto morale che li sottopone alla scelta tra diritto alla salute e diritto al lavoro. Le storie si intrecciano e coinvolgono altre realtà, con una battaglia che si sviluppa tra le aule dei tribunali e attacchi mediatici, giungendo a un epilogo che sottolinea l’importanza di alzare la voce e fare fronte comune.