BAIANO. Verso il voto dell’11 giugno. All’auditorium della “Parini” candidati-sindaci a confronto il 28 maggio.

BAIANO. Verso il voto dell’11 giugno. All’auditorium della “Parini” candidati sindaci a confronto il 28 maggio.

E’ indetto e promosso dal Circolo socio-culturale “L’Incontro”   il libero e pubblico confronto di idee e di ipotesi di progetto sia sulla realtà esistente che di prospettiva per Baiano, in vista delle elezioni a turno unico dell’ 11 giugno prossimo per il rinnovo degli organi elettivi della civica amministrazione; confronto, a cui parteciperanno i tre candidati-sindaci, Carlo Mascheri, Emanuele Litto e Enrico Montanaro,in rappresentanza delle tre formazioni civiche, che concorrono per la direzione del ciclo di governo locale 2017\2022.

L’iniziativa rientra nell’ambito delle attività che il sodalizio propone e sviluppa per l’esercizio dei valori della cittadinanza attiva, per la quale la conoscenza sociale e culturale costituisce l’asse portante per l’evoluzione e il consolidarsi della democrazia libera e plurale.

A fare da filo conduttore del confronto, saranno le seguenti tematiche, incardinate nel rapporto irreversibile tra i valori di Giustizia e Legalità, con l’ancoraggio ai principi dell’ Efficienza, Efficacia ed Economicità dell’azione amministrativa.

AMBIENTE- Politica comunale in materia urbanistica ed edilizia; fiscalità locale e percorsi di riduzione dei relativi carichi tributari.

SERVIZI SOCIALI – Politiche di sostegno alle attività produttive e al lavoro; Giovani e Terza età; sostegno all’associazionismo, alla pratica sportiva; politiche sanitarie (accompagnamento di malati bisognosi di cure ospedaliere).

TERRITORIO – Politiche di valorizzazione, tutela e salvaguardia del territorio sia per il complesso collinare di Gesù e Maria, sia in ordine alla rigenerazione naturalistica dell’area di Fontana Vecchia, sia in connessione con la riqualificazione ambientale del patrimonio boschivo, con specifico riferimento all’ area montana di Arciano, prefigurandone non solo il recupero della tipicità colturale dei castagneti, in virtù delle importanti risorse disponibili nella programmazione del Psr del Por-Campania 2014\2020, ma anche la dimensione di Polo attrattore del turismo eco-ambientale, con l’utilizzo dell’ex-Casone, quale Ostello e Sito di ristoro;

Politiche di “messa in valore” del patrimonio immobiliare disponibile del Comune, il ruolo de “La Selva dei poveri” nell’area di Arciano, la destinazione di utilità sociale ed economica dell’ex-Macello e del restaurato complesso dell’ex-Cine-teatro “Colosseo”; Viabilità rurale.

UNIONE INTERCOMUNALE – Politiche di promozione per il passaggio dall’attuale Unione intercomunale del Baianese e dell’Alto Clanis – soggetto più simbolico che reale Istituzione di operativa coesione socio-economica ed amministrativa – alla Fusione, per strutturare la Municipalità unica della Città produttiva, ecosostenibile ed europea, in grado di rapportarsi alle dinamiche dell’innovazione tecnologica del Terzo Millennio e al servizio delle giovani generazioni; Municipalità unica, di cui Avella é il cuore vivo e pulsante con la sua millenaria Storia, cifra identificativa del territorio che fa da cerniera tra l’Area metropolitana di Napoli e la Provincia di Avellino, nella cui giurisdizione amministrativa rientra con la formazione dello Stato unitario nazionale.

Il pubblico confronto si svolgerà domenica – alle ore 10,30– nell’Auditorium della Scuola media “Parini”, afferente all’Istituto comprensivo “Giovanni XXIII”, in via Luigi Napolitano.