AVELLA. Sul caso “Orto Sociale” il sindaco Biancardi chiarisce.

AVELLA. Sul caso Orto Sociale il sindaco Biancardi chiarisce.

Dopo il clamore e le polemiche dei giorni scorsi  scaturite dalla chiusura dell’orto sociale, realizzato da un gruppo di giovani presso la zona cooperative di Avella e “sigillato” dai  Vigili Urbani a seguito, a quanto sembra, di un ricorso di un cittadino avellano, interviene a chiarire la vicenda il primo cittadino avellano Domenico Biancardi. Il sindaco afferma: In realtà, qualche tempo fa ci fu presentata una richiesta su un foglio, tre righe a cui nel frattempo noi chiedemmo altri documenti, cioè il progetto depositato in Regione ma non ci fu portato. Nel frattempo occupata l’area dai giovani,  noi per sanare tutto dovevamo dare in concessione il terreno, ma ciò si può fare solo in consiglio comunale con il rischio di vederci attaccati dalla minoranza. Purtroppo quando si gestisce la cosa pubblica bisogna agire nel rispetto delle leggi e i fautori del progetto sono giovani e persone laureate che conoscono le norme ma che non hanno voluto seguire la procedura richiesta. Noi saremo pronti e disponibili nel futuro.