AVELLA. Premiato l’avv. prof. Carmine Napolitano per i 40 anni di professione forense

AVELLA. Premiato lavv. prof. Carmine Napolitano per i 40 anni di professione forense

AVELLA. Premiato lavv. prof. Carmine Napolitano per i 40 anni di professione forense Cerimonia di premiazione per i 40 anni di onorato esercizio della professione forense del Prof. Avv. Carmine Napolitano di Avella (Av). Presso l’Aula Magna del Tribunale di Avellino, sabato 16 maggio 2015, alla presenza del Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Avellino Avv. Fabio Benigni, del Presidente Onorario Avv. Giovanni De Lucia, dell’Avv. Giulio Sandulli Vicepresidente dell’Ordine, dell’Avv. Biancamaria D’Agostino Consigliere Segretario, dell’Avv. Vincenzo Lieto Consigliere Tesoriere, degli Avvocati Consiglieri e del Direttore degli Uffici del Consiglio Dott. Sabino Salvo si è svolta la cerimonia di premiazione per i 40 anni di onorato esercizio della professione forense del Prof. Avv. Carmine Napolitano con tanto di consegna della medaglia d’oro celebrativa. Cittadino avellano nativo di Lauro (Av) è il primo ed unico avellano, ad oggi, ad avere ricevuto tale onoreficenza. Nato a Lauro il 07/08/1934 da genitori avellani, è figlio di Giovanni, dipendente ENEL e medaglia d’oro al merito del lavoro e di Maietta Anna ivi stanziati dal 1928. Plurilaureato, pluriabilitato, studioso e conoscitore di cultura umanistica, giuridica ed economica ha avuto una vita di lavoro caratterizzata da AVELLA. Premiato lavv. prof. Carmine Napolitano per i 40 anni di professione forenseduplice attività e di legale e di docente. Egli ha iniziato la professione forense subito dopo il conseguimento della laurea in giurisprudenza il 10/01/1962 presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, unico ateneo partenopeo dell’epoca. Presentato dal tutor Avv. Andrea Biancardi di Avella (Av) è iscritto nel registro dei praticanti procuratori dall’08 luglio 1963 presente il segretario Granata Giovanni. Superato brillantemente l’esame di procuratore legale presso la Corte di Appello di Napoli nella sessione del 1966, ottenendo il plauso della Commissione presieduta dall’illustre avvocato Edgardo Borselli, si iscrive all’Albo ed è avvocato dal 30 marzo 1974 e fino ad oggi è rimasto fedele all’ordine di Avellino con condotta incensurabile e senza demerito sentendosi fiero di essere irpino. Durante la presidenza dell’On. Avv. Alfredo Amatucci, il giovane avvocato partecipa, per selezione, alla gara oratoria. Il quotidiano “Il Mattino” del 07/01/1966 nella cronaca irpina con un articolo dal titolo “Gioventù che si afferma” scrive: successo conseguito dal dott. Carmine Napolitano, premiato in occasione della gara oratoria < vir bonus orator > fra giovani avvocati indetta dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Avellino nel ruolo di difensore di parte civile. In ogni processo egli ha sempre mostrato preparazione, equilibrio, umanità. L’altra attività, non meno esercitata con tanta abnegazione ed impegno, è stata quella di docente di diritto e di economia politica presso l’Istituto Professionale di Stato per il Commercio “Umberto Nobile” di Saviano (Na) dopo aver superato il concorso a cattedra. Anche qui, il Napolitano professore, ha dedicato le sue energie alla crescita culturale e sociale dei giovani allievi, contribuendo altresì alla formazione della loro coscienza civica. Al Prof. Avv. Carmine Napolitano, unico avvocato avellano ad aver ricevuto tale onorificenza, le congratulazioni della redazione per il traguardo raggiunto e all’Ordine degli Avvocati di Avellino per aver premiato una persona ligia al dovere e ai principi morali da additare come esempio alle nuove generazioni. (Michele Amato)