LAURO. Pièces teatrali, spettacoli musicali, performance di danza, rievocazioni storiche e incontri del gusto chiuderanno l’estate lauretana

LAURO. Pièces teatrali, spettacoli musicali, performance di danza, rievocazioni storiche e incontri del gusto chiuderanno l’estate lauretana

Pièces teatrali, spettacoli musicali, performance di danza, rievocazioni storiche e incontri del gusto chiuderanno l’estate lauretana. In programma, da venerdì 21 a domenica 23, è «Lauro beer Festival», organizzato dal Comitato festa patronale e dedicato alle birre tedesche Landbier, Blonde ’10 e Maisel’s weisse. La prima giornata omaggerà il rock con le sue varianti (alternative, progressive, punk): di scena, dalle 20 in piazza Lancellotti, le esibizioni di Francesco Macaluso e delle band Bludimetilene, L’inguine di Daphne e True o matic. Special guest della serata Luca Sepe, speaker-imitatore di radio «Kiss kiss». La seconda giornata omaggerà l’hip hop e l’r&b con i Terza classe, Blood born, Moda loda broda, Level up tour, Hitesan, Sound booka, Sandro&Skizzo e Ser black. Le attività chiuderanno con il dj set di Covù e la dance music di Carlo Giannini. La terza e ultima giornata si aprirà alle 20,30 con la commedia «L’amico di papà» di Eduardo Scarpetta, a cura della compagnia teatrale «E puzinielli per caso»; seguiranno esibizioni di bachata, merengue, reggaeton e salsa. Gli amanti del teatro non potranno perdere, sabato 22, l’opera in musica «Scetate majestà» della compagnia accademica «Teatro Totò» di Napoli, dalle 21 in poi nel primo cortile del Castello Lancellotti. Lo spettacolo teatrale, promosso in formula itinerante dalla Comunità montana «Partenio-Vallo Lauro» in partnership con la Regione Campania e la Provincia di Avellino, si avvale della regia di Enzo Liguori e rievocherà il ruolo avuto dai lazzari napoletani nelle tragiche giornate della repubblica napoletana con un cast artistico di oltre 60 attori, tra cui gli irpini Nicola Le Donne e Giusy Cozzolino. Spazio alle sonorità cameristiche, lunedì 24 e martedì 25, con la rassegna concertistica «Lauro in musica» nell’ambito dei festeggiamenti in onore dei santi patroni Rocco e Sebastiano: previste, dalle 21 in piazza Municipio, le esibizioni delle bande «Città di Bracigliano» e «Città di Pescara», rispettivamente dirette dai maestri Carmine Santaniello e Giovanni Minafra. Mercoledì 26, il Comitato festa porterà a riscoprire i giochi popolari di un tempo (corsa nei sacchi, tiro alla fune, ect) con la rassegna «Dall’arco alla piazza», alla quale seguiranno la pièce teatrale «Io, Alfredo e Valentina» della compagnia «Gli amici della Fenice» e lo spettacolo comico di Simone Schettino, dalle 21 in piazza Lancellotti. Giovedì 27 si terrà lo spettacolo musicale «Parsifal…un po’ del nostro tempo migliore» di Roby Facchinetti, organizzato dal Comune col patrocinio della Regione Campania. Il cofondatore dei Pooh proporrà alle 22 in piazza Pandola l’album-suite «Parsifal» (1973), uno tra i più noti long playing della storica band italiana, nonché i brani di maggior successo del suo periodo pop-sinfonico affiancato dai Palasport, cioè Claudio Giuffrida (basso), Cosimo Cimieri (batteria), Lorenzo Ancona (tastiere) e Pier Giuffrida (chitarra), dalla grande Orchestra sinfonica di Plovdiv, dagli Hirpini cantores, dal trio In-cantus, dalla corale De Carolis e dal coro polifonico Forio di Centola per un ensemble di 180 elementi interamente diretto dal maestro Leonardo Quadrini. L’estate lauretana chiuderà con «Lumina in castro», una delle rievocazioni storiche più rinomate della Terra di mezzo. La kermesse, promossa dalla Prolauro e dal Comitato festa patronale, giunge alla sua decima edizione e animerà il Castello dei Lancellotti da venerdì 28 a domenica 30 svelando le vicissitudini del 1799, anno in cui le truppe francesi saccheggiarono e incendiarono l’antico maniero di Lauro. La tre giorni, come da tradizione, sarà animata da spettacoli di musica e danza con i tamburini «Castel Lauri», il gruppo di danze storiche «Eterea», i «Cantori del Vallo», l’ensemble «Hyrpinia», l’associazione «Fonte nova», da rappresentazioni teatrali dell’agenzia «Il demiurgo» e da visite guidate sceneggiate tra i sontuosi ambienti dei Lancellotti (sala d’armi, cappella, sala del biliardo, salotto rosso, biblioteca). Il tutto si chiuderà con la suggestiva simulazione dell’incendio al castello. Nell’attesa dello spettacolo pirotecnico, i cittadini potranno degustare pizze e sfizi nella «Piazza della pizza», appositamente allestita nell’area parcheggio adiacente l’Ufficio Postale.