Giovedì 12 giugno 2025, alle ore 17:30, il Circolo della Stampa di Avellino ospiterà la presentazione del nuovo libro di Mirella Napodano, Il demone dell’incompiuto. Un’opera intensa e polifonica, in cui filosofia, arte, letteratura e riflessione civile si fondono in un unico respiro narrativo e saggistico.
Il testo si propone come un invito a ripensare il concetto di “non finito” non come mancanza, ma come spazio aperto alla possibilità, alla ricerca e al dialogo. In un’epoca spesso dominata dalla fretta del compimento e dalla tirannia della performance, Napodano ci guida in un viaggio controcorrente, dove la fragilità si fa forza e l’incompiutezza diventa segno distintivo dell’umano. Un libro che guarda al presente con lo sguardo lungo dei grandi pensatori e l’ascolto profondo delle voci marginali, spesso dimenticate.
Il programma dell’incontro prevede gli interventi di:
Giuseppe Limone, docente dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”,
Giovanni Sasso, presidente della Società Filosofica Italiana di Avellino,
Rossella Tempesta, scrittrice e poeta,
Gianluca Amatucci, giornalista e autore.
L’introduzione e il coordinamento della serata saranno affidati al giornalista Franco Genzale, mentre le conclusioni saranno curate da Mons. Arturo Aiello, Vescovo di Avellino, con il suo sguardo profondo e sensibile sulle dimensioni spirituali e civili dell’esistenza.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Un evento da non perdere per chi crede che la filosofia non appartenga solo ai libri, ma alle vite che tentano di pensare e sentirsi nel mondo. Per chi riconosce nel “non finito” un’apertura alla speranza, alla trasformazione, alla bellezza dell’imperfezione. Un’occasione per riflettere insieme su ciò che ci rende autenticamente umani: il coraggio di non essere mai del tutto finiti.
