Due amanti se la suonano di santa ragione. Mentre il marito lavora

Due amanti se la suonano di santa ragione. Mentre il marito lavora

Meglio di una novella di Boccaccio, quasi a “castigar ridendo il malcostume” un episodio avvenuto in un paese limitrofo alla città di Napoli qualche giorno fa. Una pattuglia è intervenuta a seguito di ‘lite in strada’ passata alle vie di fatto. Quando gli operatori sono arrivati hanno notato gente che se la rideva mentre due uomini se le davano di santa ragione. Come su un ring di boxe ma a mani nude. Poco lontano, un pò in disparte, ma visibilmente partecipe, c’era una donna, giunonica e molto generosa sui 38 anni. Tutti hanno capito subito che doveva essere una questione di cuore e hanno pensato a una scazzottata tra marito e amante. C’era un uomo, un artigiano che aveva fatto un occhio nero a un libero professionista, dice il rione. Ma la situazione era una vera e propria ghiottoneria da gossip. I conti infatti se li stavano regolando tra nuovo amante ed ex pretendente alle grazie della bella castellana. Il primo, recentemente ‘assunto’, stava trascorrendo qualche momento di intimità con la sua bella quando l’ex si era presentato a casa avanzando pretese per ‘usucapione’ e al citofono aveva fatto il diavolo a quattro. «Fai scendere quel bastardo» era la frase più garbata. E lui era sceso. Imbestialito per questa baruffa e perché era stato interrotto nella sua ardimentosa prestazione avrebbe sferrato il primo gancio per non sapere né leggere né scrivere. L’altro aveva naturalmente reagito e gli ormoni si erano scatenati tra le risate di chi, questa tresca, la vedeva dipanarsi quasi tutti i giorni tenendo nota del cambio di protagonisti. Quando hanno visto le divise i due si sono improvvisamente riappacificati e tra un abbraccio e l’altro hanno detto agli operatori che era tutto a posto. Nel brogliaccio così è finita solo una nota ‘parti riappacificate’. E’ stata lei, qual virginea pulzella, a spiegare cosa fosse successo. Ora una domanda sorge spontanea: se c’è un amante e ancor meglio un ex amante, da qualche parte un marito deve pur esserci. Ebbene che fine ha fatto la persona che con rara evidenza può essere definito il ‘terzo incomodo’ in questione? Da quando si è poi appreso lavora per alcuni giorni alla settimana fuori città mentre lei crea scompiglio.