CIRCUMVESUVIANA. Il treno sta per “esplodere”. Ecco le parole di una pendolare.

CIRCUMVESUVIANA. Il treno sta per esplodere. Ecco le parole di una pendolare.

Ecco cosa succede ogni mattina sul treno della circumvesuviana Baiano- Napoli delle ore 8,00. Sentendo le parole di questa pendolare, la vostra mente non potrà far altro che immaginare un treno pronto quasi ad esplodere, ecco perchè: “Ormai sono stati soppressi 2 treni precedenti a quelli delle 8,00 così già qualche fermata dopo Baiano il treno è già molto pieno e ci sono persone in piedi. Il treno continua la sua corsa fermandosi alle fermate stabilite e aprendo le porte, ma ormai nonostante le ore di attesa non riesce a salire più nessuno e si vedono le porte chiudere in faccia. La situazione degenera, l’aria diventa irrespirabile e chi è in piedi, con la calca che c’è arriva a Napoli già stanco, non di certo pronto a iniziare una giornata lavorativa o di studio. Ma purtroppo non finisce qui, i passeggeri indignati urlano e la calca provoca anche qualche malore, ma devono resistere, in piedi, almeno fino alla penultima fermata di Napoli a Piazza Garibaldi, dove lì tra spintoni e parolacce per la fretta di scendere la situazione diventa più leggera. Ma inutile dire che non proprio tutti riescono a scendere in tempo, perchè non hanno fatto in tempo a destreggiarsi tra la folla. Tutto questo perchè? Per aver “semplicemente” soppresso alcuni treni!”.