VISCIANO. La festa bavarese per ricordare i migranti, Visciano si trasforma in un angolo della Baviera.

VISCIANO. La festa bavarese per ricordare i migranti, Visciano si trasforma in un angolo della Baviera.

Gastronomia tipica tedesca e fiumi di birra nella Festa Bavarese e Sagra della Porchetta di Visciano. Dal 30 luglio al 4 agosto 2016, stand rinnovati, potenziata l’area dei posti a sedere.
 
 Tutto è pronto. Dopo il successo degli ultimi anni comincia il conto alla rovescia per la quinta edizione. Alla festa bavarese e sagra della Porchetta di Visciano ci sarà un po’ di Baviera per tutti: potrete gustare tantissime prelibatezze come rotewurst, brezel, crauti, kartoffeln, leberkase, polli arrostiti, krapfen e l’autentico stinco di maiale. E che festa bavarese sarebbe senza la compagnia del malto e del luppolo? Per soddisfare la sete, come tradizione vuole, infatti, ci saranno fiumi di birra Paulaner che giunge direttamente dal sito di produzione presso Monaco di Baviera, servita nei Maß “Mass” ovvero nei caratteristici boccali da 1 litro. E per allietare le serate, musica e animazione da oktoberfest show, oltre 3000 posti a sedere, entrata libera, menu’ per ciliaci e tante altre sorprese.
C’e da dire che dal 30 luglio al 4 agosto a Visciano va in scena una festa che non è solo tanta birra e divertimento, ma anche un’occasione per ricordare il fenomeno dell’emigrazione, che decenni fa ha riguardato da vicino l’Italia ed il Meridione in particolare. All’inizio del ’900 vi fu una grande ondata di emigrazione dalle regioni meridionali. Nel secondo dopoguerra il fenomeno riguardò anche i viscianesi e la colonia più sostanziosa si formò proprio in Germania. Il pensiero fisso degli emigranti erano le ferie da trascorrere a Visciano, che coincidevano sempre con le feste in onore di Maria SS Consolatrice del Carpinello, venerata a Visciano nel mese di luglio. Ogni volta, gli emigranti rientravano con le valigie piene zeppe dei prodotti tipici alimentari tedeschi, molto apprezzati dai loro paesani: in ogni casa, la sera dell’arrivo, si organizzava una festa: si mangiava e beveva birra bavarese fino a mattina, passando tutti insieme una serata in allegria. Ed è nel nome di questa tradizione che la Festa Bavarese si ripete, anno dopo anno.
Tante novità quest’anno. Ben 6 i giorni dal 30 luglio al 4 agosto 2016. Dopo l’assalto agli stand in particolar modo dell’anno scorso, per permettere a tutti di godersi il divertimento della Festa Bavarese, l’organizzazione ha potenziato l’area dei posti a sedere ma non solo. Stand perfezionati e rinnovati, potenziata anche l’area degli spillatori per un servizio rapido e una birra sempre freschissima. Per un evento unico nel suo genere diventato ormai una tradizione da onorare per decina di migliaia di persone dalla Campania ma non solo, ci sarà uno staff preparato e professionale all’altezza della situazione, un direttore tecnico competente, Francesco Foglia, al quale l’organizzazione ha affidato la progettazione, la disposizione delle aree e degli stand. E per i selfie più belli scattati durante la sei giorni di festa ci sarà in omaggio uno stupendo e autentico boccale da 3 litri Paulaner.
Cosa aspettate? Mettete in valigia i vostri pantaloni alla zuava, comprate bretelle e camicia a quadri. Non lasciatevi scappare un’imperdibile occasione per divertirsi, rilassarsi e scoprire le bellezze e le bontà offerte dal territorio campano, che anche quest’anno, senza dubbio, farà la felicità di cittadini e turisti.