Una proposta nata dal cuore, dall’ascolto diretto dei bisogni e dalle esperienze quotidiane di chi troppo spesso resta ai margini. Il consigliere comunale di Sperone, Pasquale Muccio, annuncia con soddisfazione che la Provincia di Avellino si avvia verso l’istituzione della figura del Garante dei Disabili, grazie a una delibera approvata all’unanimità dal Consiglio provinciale.
Un risultato importante, che arriva dopo mesi di confronto e lavoro sul territorio. “Quando a gennaio ho iniziato a collaborare con il consigliere provinciale Franco Di Cecilia, mi è stato chiesto se avessi qualche proposta – racconta Muccio –. Ho pensato agli ultimi, a un amico in carrozzina che proprio in quel momento mi telefonò per denunciare una mancanza. In quel gesto ho visto la strada: proporre il Garante dei Disabili”.
L’idea ha preso forma attraverso ricerche, riflessioni e dialoghi con associazioni, istituzioni e cittadini, fino a diventare una proposta concreta. Una figura di collegamento tra le istanze dei disabili, le associazioni del territorio e le amministrazioni locali, per affrontare in maniera sistematica le problematiche quotidiane legate alla disabilità.
“Sono felice, perché finalmente anche la nostra provincia potrà contare su uno strumento di tutela e rappresentanza concreto. Siamo la terza provincia del Sud, dopo Taranto e Potenza, e tra le prime dieci in Italia a prevedere questa figura”.
Un ringraziamento particolare Muccio lo rivolge al professore Franco Di Cecilia, alla lista Proposta Civica per l’Irpinia, al presidente Rino Buonopane e all’intero Consiglio provinciale che ha accolto con convinzione la proposta.
Ora, il prossimo passo sarà l’adeguamento del regolamento provinciale per inserire ufficialmente la figura del Garante. Un altro traguardo che, se raggiunto, rappresenterà un punto di svolta nella tutela dei diritti delle persone con disabilità in Irpinia.
