Registro imprese, Capone: “Niente più tassa per l’iscrizione”.

Registro imprese, Capone: Niente più tassa per liscrizione.

Il Presidente della CCIAA di Avellino, Costantino Capone, comunica un’importante novità per gli esercenti attività “regolamentate”. “I Conservatori del Registro delle Imprese di Avellino, Caserta, Napoli e Salerno, unitamente a quelli della Basilicata e del Molise, per la prima volta in maniera unitaria e con una Direttiva unica, sottoscritta da tutti, si uniformano all’interpretazione proposta dall’Agenzia delle Entrate, Direzione Centrale relativa alla inapplicabilità dell’imposta sul bollo e della tassa sulle concessioni governative per le iscrizioni nel Registro delle Imprese delle attività il cui esercizio è subordinato alla dichiarazione del possesso dei requisiti professionali prescritti dalle norme vigenti in materia. Questo significa che non si pagheranno più i 168 euro sul ccp 8003 per le attività di: commercio all’ingrosso, impiantistica, autoriparazione, pulizia, facchinaggio, agente e rappresentante di commercio, agente di affari in mediazione, spedizioniere e mediatore marittimo. Gli uffici continueranno a richiedere il pagamento della tassa CCGG e dell’imposta di bollo solo quando si tratterà di iscrizione in altri Albi, Ruoli, Registri od Elenchi con natura “abilitante”. La decisione dei Conservatori è dettata dalla volontà di consentire, laddove possibile, un significativo risparmio economico alle imprese che svolgono tali attività e, tra le altre cose, è un importante segnale di come le 8 camere di commercio, dislocate su tre differenti regioni, abbiano cercato di dare alla questione una risposta unitaria e condivisa”, conclude Capone