Parte la campagna vaccinale contro l’influenza dell’Asl di Avellino

Parte la campagna vaccinale contro l’influenza dell’Asl di Avellino

L’Azienda Sanitaria Locale di Avellino, diretta dal dott. Mario Nicola Vittorio Ferrante, con il coordinamento del Dipartimento di Prevenzione, in collaborazione con i Distretti Sanitari, il Servizio Farmaceutico, i Medici delle UOPC e delle UOMI e i Medici di Medicina Generale, ha predisposto, anche per l’anno in corso, la campagna vaccinale contro l’influenza. In accordo con gli obiettivi specifici indicati dalla pianificazione sanitaria nazionale, le Circolari Ministeriali e Regionali hanno individuato i gruppi di popolazione per cui l’offerta attiva e gratuita di vaccinazione è prioritaria da parte dei servizi territoriali di prevenzione, direttamente o attraverso i medici di famiglia: 1. Soggetti di età pari o superiore a 65 anni;
2. Bambini di età superiore ai 6 mesi, ragazzi e adulti fino a 65 anni affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza:
malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio (inclusa l’asma grave, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica e la broncopatia cronica ostruttiva-BPCO);
malattie dell’apparato cardio-circolatorio, comprese le cardiopatie congenite e acquisite;
diabete mellito e altre malattie metaboliche (inclusi gli obesi con BMI>30 e gravi patologie concomitanti);
insufficienza renale cronica
malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie;
tumori;
malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV;
malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali;
patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici;
patologie associate ad un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (ad es. malattie neuromuscolari) epatopatie croniche;
3. Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale;
4. Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovino nel secondo e terzo trimestre di gravidanza;
5. Individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti;
6. Medici e personale sanitario di assistenza;
7. Familiari e contatti di soggetti ad alto rischio;
8. Soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori: a) forze di polizia, b)Vigili del fuoco;
9. Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali (suini e volatili) che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani:
– allevatori
– addetti all’attività di allevamento
– addetti al trasporto di animali vivi
– macellatori e vaccinatori
– veterinari pubblici e libero-professionisti
E’ opportuno ricordare che per tutti i soggetti (bambini con età superiore ai 6 mesi e adulti “ sani” che quindi non rientrano nelle categorie a rischio), la vaccinazione non è controindicata e pertanto laddove il medico curante lo ritenga opportuno, il vaccino stagionale è disponibile con pagamento da parte dell’assistito, presso le farmacie.
Per ricevere ulteriori informazioni ed effettuare la somministrazione del vaccino, bisogna rivolgersi al proprio Medico di Medicina Generale o Pediatra di Famiglia, e in alternativa al personale sanitario del Centro Vaccinale del Distretto Sanitario Di Residenza.
I soggetti che afferiscono al Centro Vaccinale Distrettuale per essere vaccinati dovranno esibire oltre al documento di riconoscimento, una certificazione del proprio medico di medicina generale o del proprio pediatra, che oltre ai dati anagrafici attesti l’appartenenza ad una delle categorie a rischio individuate dal Ministero della Salute.
Per il Distretto di Avellino, la Campagna Vaccinale sarà effettuata presso la sede della UOPC al 2° Piano di Via degli Imbimbo 10/12.