NOLA. Al Generale Claudio Graziano il premio Giglio simbolo di nolanità

NOLA. Al Generale Claudio Graziano il premio Giglio simbolo di nolanità

NOLA. Al Generale Claudio Graziano il premio Giglio simbolo di nolanità“Un premio importante che apre le porte della città a personalità che sono da esempio per condotta professionale e morale e che, nel corso degli anni, ha fatto conoscere il nome di Nola in contesti diversi ma sempre di alto valore. Felice di contribuire a questa manifestazione che, mi auguro, possa crescere insieme a Nola”: con queste parole l’imprenditore nolano Francesco Napolitano commenta la cerimonia che si è svolta questa mattina nell’aula consiliare del comune, promossa dal centro artistico culturale Giordano Bruno presieduto da Franco Grilletto in sinergia con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gaetano Minieri e diversi enti privati, tra cui proprio Napolitano case. Il
premio “Giglio, simbolo di nolanità” è stato conferito al presidente del comitato militare dell’Unione europea, il generale Claudio Graziano. Presenti, insieme a Francesco Napolitano, diverse autorità civili, politiche e militari.
“Nola è da sempre la città dell’accoglienza e della solidarietà. Siamo onorati della presenza oggi del generale Graziano a cui conferiamo un riconoscimento che rappresenta il simbolo di questa città, il giglio” – ha commentato il sindaco Gaetano Minieri.
“Ringrazio chi ha voluto la mia presenza oggi a Nola fregiandomi di questo premio che custodirò con profonda ammirazione – ha dichiarato il generale Graziano – Mi auguro di ritornare anche in altre occasioni in questa città che stamattina ho avuto il piacere di visitare e di apprezzarne la bellezza, a cominciare da una evidente pulizia. Voi nolani avete un grande patrimonio culturale come ci tramanda la storia. Giordano Bruno, Ottaviano Augusto e San Paolino sono solo alcuni nomi che hanno fatto la storia non solo d’Italia ma del mondo. Siate fieri”.
“Una città cresce quando cammina nella giusta direzione – ha aggiunto Francesco Napolitano – Oggi più che mai è necessario mettere in campo una rete sociale che favorisca l’ integrazione e l’inclusione ma che soprattutto offra tutti gli strumenti necessari per la crescita morale dei cittadini. Solo così – conclude Francesco Napolitano – avremo una città modello”.