MONTEFORTE IRPINO. “Il “Palio” salvato in extremis… perché stava male?”

MONTEFORTE IRPINO. Il “Palio” salvato in extremis… perché stava male?

L’Associazione “Amici del Palio” apprende con stupore da un comunicato stampa del 19 novembre u.s. che il Palio di San Martino tornerà in grande “spolvero” e non più una manifestazione isolata ma un evento clou di un percorso culturale e che coinvolgerà addirittura i comuni limitrofi a Monteforte e tutto questo grazie all’Amministrazione comunale guidata da Costantino Giordano.

È d’obbligo da parte dell’Associazione puntualizzare alcuni punti inseriti nel comunicato: se per l’Amministrazione comunale il Palio è una priorità, per gli “Amici del Palio” lo è da ben 19 anni da quando è stato creato l’evento che vede protagonista assoluta l’intera comunità montefortese, ormai disgregata e che forse si può ritrovare intorno ad una manifestazione che ha l’intento di solennizzare il Santo Patrono, san Martino di Tours. Si legge, inoltre, che da un incontro in Regione vi è stato l’impegno da parte dell’Amministrazione al fine della conoscenza del Palio a Palazzo Santa Lucia dimentichi però che l’edizione 2014 è stata in parte finanziata dalla Regione Campania – Assessorato alla Cultura e già inserito nell’albo dei Pali Provincia di Avellino.

Ci lusinga il grande entusiasmo riscontrato da parte della Dott.ssa Patrizia Boldoni, Presidente della Scabec Spa, ma ci rammarica di non averla potuta conoscere e poterle esporre il “Nostro” evento.

Nell’articolo si sottolinea anni di silenzio e assenteismo ingiustificato e se l’Assessore alla Cultura, Vitale, si riferisce all’edizione del Palio, anno 2015, l’Associazione fa presente che l’evento non fu tenuto in quanto l’allora Amministrazione comunale ritenne inopportuno elargire il contributo di € 5.000,00 che copriva solo un 1/3 della spesa complessiva, episodio verificatosi anche quest’anno nonostante i proclami dell’attuale Amministrazione di voler a tutti i costi tenere il “Palium Sancti Martini” impegno sbandierato non solo in campagna elettorale ma anche in conferenza stampa di presentazione programma estivo e dibattito pubblico in occasione del lavoro svolto nei cento giorni di amministrazione.

All’Assessore Vitale che ha incontrato “anche” l’Associazione è d’obbligo rappresentarLe che forse era il caso “in primis” di relazionarsi con gli organizzatori, conoscere insieme la Dott.ssa Boldoni, pianificare insieme il futuro del Palio e poi eventualmente proclami congiunti. Dall’articolo, purtroppo, evinciamo solo un tentativo di accaparrarsi un “progetto” che ha già una paternità e cioè l’Associazione “Amici del Palio” che non è disposta a “svendere” la primogenitura ma eventualmente a collaborare con l’Amministrazione in tavoli istituzionali dove ognuno per il proprio ruolo si impegnerà per la continuità e non “rinascita” del Palio. Se da parte nostra proseguirà lo spirito di collaborazione e passione per il proprio territorio e per le tradizioni, ci auguriamo che da parte dell’Amministrazione ci sia un impegno di fattiva collaborazione reperendo per quanto possibile i fondi necessari.

Ci permettiamo di suggerire all’Amministrazione comunale che ha mostrato tanta sensibilità nei confronti di un evento presente da tanti anni sul nostro territorio, di inserire nuovamente nel bilancio comunale la voce “Palio di San Martino” ridandogli così la giusta importanza istituzionale che merita e che un “tempo aveva avuto” grazie al Sindaco Martino de Sapio. Forse era il caso di preparare soltanto un comunicato congiunto di scuse alla comunità montefortese che attendeva con ansia ed entusiasmo l’edizione 2016.

Tanto chiarito ci sentiamo in obbligo di ringraziare e scusarci soprattutto con le contrade: Borgo, Bottai, Gaudium, Piani e Pronella che con spirito di “servizio” e tanto entusiasmo avevano risposto all’invito dell’Associazione che si apprestava ad organizzare la XIX edizione del palio dopo gli incontri tenuti con le istituzioni.

F.to Associazione “Amici del Palio