di Lucio Ianniciello
La Scandone miete un’altra vittima, piegata Brindisi a casa sua. Quarto posto solitario per i lupi, una striscia che continua. Numeri notevoli. Partita godibilissima quella di stasera, percentuali alte, qualche palla persa di troppo, si sono viste due squadre in salute. Nunnally da urlo, 31 punti senza tiri liberi, 25 e 24 punti per i brindisini Cournooh e Banks.
Comincia bene la Scandone, priva di Green e con il solo Ragland a fare da play, 4-13, Banks cerca di rintuzzare, il roster di Sacripanti sfrutta bene i contropiedi e i pick and roll, Buva per Avellino e Scott per Brindisi fanno registrare il 16-23 dei primi 10′. Spettacolo puro alla ripresa, la Sidigas piazza il 10-0 (2 triple di Veikalas). Il coach pugliese Bucchi chiama time out e ordina la zona. Match rivoltato dai padroni di casa, dal 16-33 al 28-33, quattro triple di seguito (due di Scott e una a testa per Milosevic e Cournooh). Nunnally ferma l’emorragia ma Cournooh continua a imperversare, Cervi e Scott guadagnano un gioco da tre portato a buon fine. Il primo tempo si chiude sul 42-43. Portentosa la rimonta dell’Enel dopo i nuovi dettami di Bucchi, 26-10 e la sfuriata avellinese di inizio quarto non crea danni.
Banks effettua subito il sorpasso pugliese con una bomba, quando si è sul 49-45 arriva un altro canestro dai 6,75 di Leunen per i lupi. Poi sale in cattedra il lungo Zerini per i padroni di casa, Nunnally tiene botta. Si gioca punto a punto, Cournooh vede il canestro dall’arco come una vasca da bagno (5/6 da tre), Zerini fa registrare il massimo vantaggio brindisino (60-55) ma la Scandone fa tutto per bene, Acker ruba palla e mostra la sua sagacia oltre a distribuire assist, il canestro e fallo di Buva fissa il 62-64 al 30′. L’ultimo quarto si apre con i bei 4 punti di Giovanni Pini per la Scandone (66-71), nel +5 è fondamentale la tripla di Veikalas. L’assatanato ex Banks corre, penetra e segna, c’è sempre Nunnally a fare la voce grossa, 2 bombe per il 74-79, allo stesso modo colpiscono Cournooh e Leunen. Ch
e bravo il lungo dell’Oregon, manna per il roster di Sacripanti. Banks accorcia ma Bucchi chiama il time out sempre sul +5 Avellino (79-84). La gara viene in pratica chiusa da un’altra tripla di Leunen, il 2+1 di Banks non basta per Brindisi, finisce 82-89 con i liberi di Veikalas. Una Scandone rullo compressore, in cassaforte la decima, si veleggia verso i piani altissimi.
