AVELLINO. Sacco: “Programmazione Natalizia, grande improvvisazione”

AVELLINO. Sacco: Programmazione Natalizia, grande improvvisazione

Se il Presidente della Commissione Cultura, Laura Nargi dice che anche per la programmazione Natale in città esiste solo grande improvvisazione, allora ci dobbiamo veramente credere” così Fausto Sacco segretario provinciale di Rivoluzione Cristiana.

In ogni città il Natale è il momento per un eventuale rilancio di cose non fatte durante l’anno, mentre ad Avellino il Comune pensa bene di chiudere le strade e non far venire nessuno. Si deve prendere atto che ad oggi il programma delle festività natalizie non esiste ancora e per il capodanno non si capisce ancora chi verrà, se ovviamente verrà qualcuno. Tutto questo permette che persone che potenzialmente dovrebbero venire in città si organizzano per altri luoghi. Ma d’altronde qualche tempo fa il Signor Sindaco di Avellino in una riunione pubblica con commercianti dichiarò che era meglio che tante persone non venissero in centro città, tra le quali cittadini di paesi vicini accusati di inciviltà. In una intervista il Presidente della Commissione Cultura, qualche giorno fa, dichiarava che questa Amministrazione sta realizzando un Natale di bassissimo profilo con soldi destinati ad iniziative del settore agro alimentare, creando anche molto imbarazzo all’Europa specie in caso di controllo per verificare come vengono spesi i soldi stanziati. Mi chiedo: se la maggioranza di governo cittadino pensa tutto ciò allora noi cittadini che dobbiamo pensare? E i commercianti che soffrono la crisi economica, nell’assenza di alcuni intervento da parte di una politica senza idee, che devono dire? Ancora una volta devo sottolineare, mio malgrado, che quest’Amministrazione e questa maggioranza di centro-sinistra oramai sta tirando a campare, creando solo ed esclusivamente disagi agli avellinesi.

UFFICIO STAMPA Fausto SACCO