AVELLA. Cambia Avella: “Evidenti disagi ad Avella a seguito del nuovo piano traffico”.

AVELLA.  Cambia Avella: Evidenti disagi ad Avella a seguito del nuovo piano traffico.

(Riceviamo e Pubblichiamo). Il centro storico del paese è praticamente al collasso. Quello che doveva essere un nuovo piano traffico per alleggerire il centro storico dal passaggio delle auto è stato praticamente un boomerang per i cittadini.

Il Corso Vittorio Emanuele è diventato nella sua parte iniziale, ossia in Largo Cattaneo fino a p.zza Municipio, incrocio con via Roma, una strada a doppio senso di marcia che crea evidenti disagi per gli utenti della strada e per i pedoni. Infatti, vi è evidente difficoltà sia all’altezza dell’incrocio di via Carmignano con via De Santis e sia nell’accesso al parcheggio di via Brodolini per la conformazione degli incroci. Eliminati quindi diversi stalli per constire il passaggio delle auto in ambedue i sensi di marcia creando disagi per chi deve andare in banca e per gli esercizi commerciali presenti. Il parcheggio sottostante di via Brodolini, non è certamente capace di assorbire tutte le autovetture, considerato inoltre, la presenza dell’unica banca esistente ad Avella con utenza che arriva anche dal vicino comune di Sperone.

Inoltre, difficile l’accesso al parcheggio S. Giovanni in quanto l’unica strada di accesso più vicina è viale San Giovanni, che presenta un accesso dal Corso V.E. molto difficoltoso, essendo l’incrocio molto stretto. Ciò determinerà molto traffico al corso V. Emanuele, che sarà percorso dalla maggior parte degli utenti essendo l’unica strada di accesso veramente percorribile, l’incrocio di via S. Croce per poter giungere al quartiere di San Giovanni. Stessa cosa per chi da S. Pietro deve raggiungere il quartiere di S. Giovanni, l’unico accesso è la strettoia di via Turati con via S. Croce, con obbligo di svolta a destra, praticamente una curva a novanta gradi con spazi strettissimi.

Altra difficoltà nasce in via F. Vittoria, dove chiaramente l’accesso da via Cardinale D’Avanzo essendo scomodo, porta tutti gli utenti in p.zza Convento, che raggiungono S. Pietro attraverso il Corso V. E., essendo la strada più percorribile e di facile accesso, intasando , quindi, ulteriormente il Corso principale.

Allo stop di via A. Buongiovanni per immettersi in via S. Croce, essendo l’accesso distante puntualmente si crea disagio, trovandosi da un lato le autovetture parcheggiate, essendoci anche uno stallo per la sosta con Handicap e lo spigolo del marciapiede della piazzetta S. Croce che non consente un accesso veloce. Praticamente mentre prima via A. Buongiovanni e via F. Vittoria rappresentavano una arteria che consentiva il defluire del traffico dal centro, oggi, non vengono più utilizzate, essendo diffiltoso non solo nell’accesso ma anche nell’uscita su via San Nicola che porta un senso unico di marcia a scendere da S. Pietro.

Veniamo al parcheggio Castellana. Questo fra poco si chiamerà via Castellana perché diventerà per chi viene da Baiano, l’unica strada più semplice per evitare il traffico di via cardinale D’Avanzo incrocio con C.so V. Emanuele, per accedere al quartiere di S. Croce e parte di S. Pietro. Qui vi è un accesso difficoltoso da via Profenna.

Insomma difficoltoso l’accesso che da via Profenna porta al parcheggio Castellana e quindi via Castellana; difficoltoso quello che da via Turati ti obbliga a svoltare a destra verso la via che conduce alle poste, unica strada che porta a S. Giovanni; difficolto l’accesso che dal Corso V.E. conduce a viale S. Giovanni; difficoltoso l’accesso che da via Cardinale D’Avanzo porta a via F. Vittoria; difficoltoso l’accesso che porta da via F. Vittoria a via S. Nicola. Creazione di un doppio sensio di marcia a via Largo Cattaneo da p.zza Municipio con difficoltà oggettive all’incrocio di via De Santis; creazione di una difficoltà oggettiva all’incrocio di via A. Buongiovanni ed il Corso V. E. non solo per l’accesso a via S. Croce ma anche per accedere al Corso con direzione S. Pietro.

I pulman non passeranno più per il centro per cui i ragazzi che dovranno recarsi a scuola, da S. Pietro , S. Nicola e S. Croce del paese, dovranno recarsi giù alle scuole medie in via De Sanctis, non essendoci più la fermata in p.zza Municipio e via Madonna del Carmine.

La farmacia fino ad ora centrale per chi vive ad Avella è praticamente tagliata fuori da quasi tutto il paese, in particolar modo per chi vive a S. Giovanni e S. Pietro, conviene quasi andare a Baiano e Sperone considerato il giro immane che bisogna fare.

Tutto ciò per far passare le autovetture nella strettoia del campanile di viale S. Giovanni per far vedere il palazzo ducale illuminato di sera, ma agli Avellani, caro Sindaco, interessa vivere senza difficoltà e disagi ed I forestieri certamente non faranno il giro del paese per vedere il palazzo illuminato di sera.

Al Sindaco ed alla giunta nonché ai suoi consiglieri comunali, dimenticavamo, che lo stallo di raccolta differenziata vicino le scale della Chiesa di S. Pietro al posto della fioriera, è stato un grande tocco di qualità e cultura.

CAMBIA AVELLA