Oggi, domenica 21 dicembre, prende ufficialmente il via l’inverno astronomico. Alle ore 16.03, momento esatto del solstizio d’inverno, il Sole ha raggiunto il punto più basso rispetto all’orizzonte nell’emisfero boreale, regalando la giornata con il minor numero di ore di luce dell’intero anno e la notte più lunga.
Il fenomeno è legato all’inclinazione dell’asse terrestre. In questo periodo l’emisfero nord è orientato lontano dal Sole, che rimane basso nel cielo, determinando albe più tardive e tramonti anticipati. È proprio la combinazione di questi due fattori a rendere il 21 dicembre il giorno più corto, contrariamente a quanto spesso si pensa associandolo alla ricorrenza di Santa Lucia.
Dal punto di vista simbolico, però, il solstizio rappresenta anche un momento di rinascita. Da domani, seppur in maniera quasi impercettibile, le giornate inizieranno ad allungarsi progressivamente, avviando il lento cammino verso la luce e verso la primavera.
Un passaggio che da secoli segna il tempo, invita alla riflessione e ricorda che anche nel cuore dell’inverno la luce è pronta a tornare.
