Baronissi, la sindaca Anna Petta rompe il silenzio: “Offese sessiste inaccettabili, non resterò in silenzio”

Baronissi, la sindaca Anna Petta rompe il silenzio: “Offese sessiste inaccettabili, non resterò in silenzio”

Baronissi. “Basta attacchi sessisti nei miei confronti”. Con queste parole la sindaca di Baronissi, Anna Petta, ha scelto di intervenire pubblicamente contro quelli che definisce “comportamenti delegittimanti e discriminatori” da parte del consigliere comunale Marco Picarone. Un intervento deciso, affidato ai social, per rivendicare il rispetto della propria persona e del ruolo istituzionale che ricopre.

“È inaccettabile che nel 2025 una sindaca eletta con oltre il 72% dei consensi venga descritta come una figura ‘di facciata’ – ha scritto Petta –. Questa narrativa maschilista non ha nulla a che vedere con il confronto democratico: è un attacco che colpisce le istituzioni e si fonda sul pregiudizio di genere”.

Petta, prima donna a guidare il Comune di Baronissi, ha spiegato di aver lavorato in questi mesi con impegno e discrezione, ma di non poter più tacere di fronte a continui attacchi personali. “La mia ‘rivoluzione gentile’ è una scelta di metodo, non di debolezza. Gentilezza non significa arrendevolezza. Il rispetto istituzionale non può essere calpestato da offese sessiste e intimidazioni”.

La sindaca ha inoltre evidenziato come la frattura interna alla minoranza consiliare, con la recente uscita della consigliera Elisa Galdi, sia un segnale chiaro di dissenso verso una certa modalità aggressiva e denigratoria di fare opposizione.

“Chi vuole contestare l’amministrazione, lo faccia con idee e proposte concrete, non con insulti e insinuazioni – ha concluso Petta –. Continuerò a lavorare con serietà per Baronissi, con il rispetto e la fermezza che devono contraddistinguere chi serve le istituzioni. Non accetterò che la politica venga ridotta a un terreno di scontro personale e offensivo”.

Il post della sindaca ha raccolto numerose attestazioni di solidarietà, a conferma di un sentimento diffuso di vicinanza da parte della cittadinanza e del mondo politico. Un messaggio chiaro contro ogni forma di sessismo e per una politica fondata su rispetto, dialogo e contenuti.