Ci ha lasciato Vittorio Venezia un Irpino, che ha saputo portare in alto le sue origini e i valori Irpini.

Ci ha lasciato Vittorio Venezia un Irpino, che ha saputo portare in alto le sue origini e i valori Irpini.

Mercoledì  scorso 13 aprile, si sono svolte a Pisa le esequie di Vittorio Venezia,  deceduto a 84 anni, nella sua casa di Ghezzano (Pisa ) nella notte di martedì. Il Dr. Vittorio è stato un irpino DOC, era figlio, del fratello dell’ ex – Vescovo Pasquale Venezia, che resse le diocesi prima di Ariano Irpino /Lacedonia e poi di Avellino, che ora riposa nella cripta sottostante il Duomo di Avellino.

Dirigente di lungo corso dell’ACI, ne fu Direttore  di alcune sedi in varie regioni italiane, Sardegna, Piemonte, Lazio e Toscana dove diresse l’ Automobile Club Pisa per un lungo periodo  dal 1985 al 2001, con l’aggiunta per un certo periodo anche quello di Livorno.

Una personalità, che seppe coniugare, studio, calcio , lavoro e oculato amministratore. Fu, anche un valente portiere di calcio, iniziando il suo percorso nei boys dell’ Avellino ai tempi dello storico campo di calcio ” Piazza D’Armi ” di Avellino, per poi passare al Frosinone calcio giocando in serie C. Concluse la sua carriera  calcistica in serie D nella squadra piemontese del Volpiano.

La sua scomparsa lascia un vuoto, mancherà certo agli affetti di tutti i suoi cari ; la moglie Rita . le figlie  Elena e Annamaria, il genero Pierluigi e i suoi amatissimi nipoti Jacopo e Gaia. Ma, resteranno invece, le opere da lui volute e costruite, come il decentramento  della nuova sede ACI di Cisanello, una volta al centro storico di Pisa, e difficilmente raggiungibile dagli utenti.

E, non saranno certo dimenticate le sue opere di “carità “, che egli a più mani, da uomo religioso e praticante che era, faceva per le persone meno abbienti e con assiduità  partecipava anche alle mense dei poveri della parrocchia, da lui frequentata e amministrata..

Un uomo, che nel corso della sua vita ha portato in alto i valori della sua terra natale l’ Irpinia , concepiti di altruismo e generosità.

Carmine Martino